Vangelo del giorno
9 maggio 2025
Nel corso della vita, esperienza comune è quella di azioni buone fraintese o ripagate male. È quello che è appena successo a Gesù: il suo amore generoso, capace di sfamare una grande folla, è stato letto alla luce di proiezioni che, oltre a snaturarlo, hanno provocato il ritiro di Gesù.
Vangelo della domenica
11 maggio 2025
IV domenica di Pasqua
Giovanni 10,27-30 (At 13,14.43-52; Ap 7,9.14-17)
di Luciano Manicardi
La vera forza di chi ha un’autorità, di chi governa consiste nell’assunzione cosciente della propria vulnerabilità e fragilità. Questa operazione, che situa la persona nella sua verità esistenziale, la pone anche empaticamente vicina alle persone di cui ha una responsabilità. Il potere alla scuola del “buon pastore” va di pari passo con la compassione, con il no radicale all’indifferenza di fronte al male del prossimo.